Ciao, mi è capitato questo esercizio all'esame di genetica e non credo di averlo svolto correttamente. Mi potete aiutare visto che avrò anche l'orale e che molto probabilmente partiranno dagli errori.
Anna ha un figlio maschio affetto da emofilia (malattia Xlinked recessiva). E' incinta di un altro figlio maschio. Che rischio di ricorrenza ha il nascituro per la patologia se la madre è portatrice? Che rischio ha se la madre non è portatrice (non è mosaico)?
Alla prima domanda ho risposto giusto, è 1/2. Alla seconda ho risposto 0, ma ovviamente è sbagliato. Possibile che la risposta sia pari all'incidenza degli affetti maschi nella popolazione generale (1/5000)? grazie a chi mi aiuterà