Quanto è utile/interessante questa discussione:
Autore |
Discussione |
|
Aridauy
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 24 maggio 2020 : 10:31:49
|
Buongiorno a tutti!mi sto accingendo alla libera professione e per farmi "conoscere" avrei la possibilità di lavorare facendo consulenze in una farmacia. Mi chiedo però come posso "sponsorizzarmi". È lecito farmi dei bigliettini da visita da portare in farmacia (magari con indirizzo e numero della farmacia stessa)e chiedere loro di distribuire ai clienti in modo tale da spargere voce?Dovrebbero occuparsi loro di fissare appuntamenti per me anche per avere un certo ordine ,no? Inoltre dal punto di vista burocratico come funziona? Il cliente paga me direttamente o alla cassa della farmacia e poi ci regoliamo fra noi coi conti? Chi ha esperienze può dirmi come muovermi? Anche per quanto concerne il discorso partita iva ecc? Chiedo perché in passato mi ero offerta di fare consulenze gratuite ma il risultato non è stato il massimo, avevo 1/2 chiamate al mese e poi la gente non iniziava proprio la dieta o non veniva più al controllo. Vorrei partire col piede giusto e non rischiare di non ricevere chiamate.Non pretendo la fila, però... Vi sarei grata se mi deste una risposta! Grazie mille
|
|
|
Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
|
Aridauy
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 24 maggio 2020 : 19:07:50
|
In realtà le linee guida 2019 recitano così "L’art. 31, comma I, del Codice deontologico della professione di Biologo stabilisce che “Il Biologo è tenuto ad astenersi dal prestare attività professionale quando abbia, per conto proprio, di terzi o di soggetti che esercitano attività professionale negli stessi locali, un interesse in conflitto con quello di un cliente o che possa condizionare il corretto svolgimento dell’incarico”. Al riguardo, preme precisare che il conflitto d’interesse nasce dalla circostanza che il Biologo nutrizionista potrebbe consigliare integratori o quant’altro e la farmacia fornirli al paziente. L’Ordine tuttavia, anche alla luce dell’ingresso dei biologi nell’ambito delle professioni sanitarie, ha valutato che la predetta disposizione fosse eccessivamente penalizzante, ritenendo opportuno ed indispensabile una valutazione specifica di caso per caso. È stato, pertanto, aggiunto all’art. 31 il seguente comma: “Salvo quanto previsto dall’art. 15, comma 4, il conflitto di interesse di cui al comma precedente deve essere valutato in concreto”. In ogni caso, occorre specificare che lo svolgimento dell’attività professionale, che è della tipologia “ambulatoriale”, deve essere svolta in appositi locali che devono essere rispondenti agli specifici requisiti espressamente previsti dalle disposizioni regionali. Nessun ostacolo sussiste nell’effettuare delle prestazioni professionali all’interno della farmacia nell’ambito di giornate di prevenzione nutrizionale come anche confermato dalla consolidata giurisprudenza pronunciatasi nel merito." Mi sembra di capire quindi che si possa esercitare (quindi sconsigliano per possibile conflitto di interesse ma non vietano come i laboratori di analisi) però non propinando prodotti ai clienti per aiutare la farmacia a vendere. Nel mio caso parlo di una farmacia che possiede una stanza separata e che quindi garantisce la privacy del cliente. Nemmeno in questo caso è possibile?
Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
l'Ordine dei Biologi vieta di lavorare in farmacia. Per farlo dovresti avere uno studio tuo, con ingresso separato dalla farmacia. Vedi vademecum della professione sul sito onb e questo articolo sul sito: https://www.onb.it/2014/07/02/il-conflitto-di-interessi-biologi-nutrizionisti-e-non-solo/
per quanto riguarda "il discorso partita iva ecc" ti consiglio di studiare bene il primo post del thread linkato nella mia firma "burocrazia per lavorare come biologi"
|
|
|
Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
|
Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 24 maggio 2020 : 19:47:10
|
Citazione: Messaggio inserito da Aridauy
Buongiorno a tutti!mi sto accingendo alla libera professione e per farmi "conoscere" avrei la possibilità di lavorare facendo consulenze in una farmacia. Mi chiedo però come posso "sponsorizzarmi". È lecito farmi dei bigliettini da visita da portare in farmacia (magari con indirizzo e numero della farmacia stessa)e chiedere loro di distribuire ai clienti in modo tale da spargere voce?Dovrebbero occuparsi loro di fissare appuntamenti per me anche per avere un certo ordine ,no? Inoltre dal punto di vista burocratico come funziona? Il cliente paga me direttamente o alla cassa della farmacia e poi ci regoliamo fra noi coi conti? Chi ha esperienze può dirmi come muovermi? Anche per quanto concerne il discorso partita iva ecc? Chiedo perché in passato mi ero offerta di fare consulenze gratuite ma il risultato non è stato il massimo, avevo 1/2 chiamate al mese e poi la gente non iniziava proprio la dieta o non veniva più al controllo. Vorrei partire col piede giusto e non rischiare di non ricevere chiamate.Non pretendo la fila, però... Vi sarei grata se mi deste una risposta! Grazie mille
Visto l'aggiornamento segnalato, direi di ragionare come con un qualsiasi poliambulatorio. Per quanto riguarda i biglietti da visita, dipende dagli accordi che hai con la farmacia, devi chiedere a loro. Ti consiglio di farti comunque pubblicità autonomamente, magari su internet (con un sito, un canale youtube, una pagina facebook, un profilo instagram o chissà che altro...o tutto insieme)
Il cliente può pagare direttamente te e poi tu lasci una percentuale alla farmacia, oppure può pagare la farmacia e tu fai fattura a loro una volta al mese. Io preferisco questa seconda opzione, così non devo preoccuparmi del pos o dei bolli, inoltre non devo inserire il nome dei clienti nel sistema TS. Anche qui, dipende dagli accordi che hai con la farmacia.
Indovina? Anche il servizio di segreteria (prendere appuntamenti, gestire le chiamate, stampa della dieta, sponsorizzazione con i loro clienti...) dipende dagli accordi che hai con loro. Non c'è una regola fissa, va contrattato tutto.
Come detto, per il resto ti rimando all'altra discussione |
Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca
Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui
Link utili alla professione: FAQ su nutrizione e dietistica [Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo Burocrazia per lavorare come biologi Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
|
|
|
Aridauy
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 24 maggio 2020 : 20:49:51
|
Perfetto, allora mi è più chiaro. Quando parli della "fattura una volta al mese", ti riferisci al fatto di fare i "conti a fine mese" con la farmacia? Un po' come se tu fossi libero professionista ma comunque la gestione dei clienti l'avessero i proprietari della farmacia, giusto? Effettivamente sarebbe più comoda l'opzione di far pagare il cliente alla cassa in questo senso. Ti ringrazio, sei stato molto gentile #128522; e scusa l'ignoranza ma non vorrei partire col piede sbagliato e l'ansia da professione libera è tanta#128560; Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
Citazione: Messaggio inserito da Aridauy
Buongiorno a tutti!mi sto accingendo alla libera professione e per farmi "conoscere" avrei la possibilità di lavorare facendo consulenze in una farmacia. Mi chiedo però come posso "sponsorizzarmi". È lecito farmi dei bigliettini da visita da portare in farmacia (magari con indirizzo e numero della farmacia stessa)e chiedere loro di distribuire ai clienti in modo tale da spargere voce?Dovrebbero occuparsi loro di fissare appuntamenti per me anche per avere un certo ordine ,no? Inoltre dal punto di vista burocratico come funziona? Il cliente paga me direttamente o alla cassa della farmacia e poi ci regoliamo fra noi coi conti? Chi ha esperienze può dirmi come muovermi? Anche per quanto concerne il discorso partita iva ecc? Chiedo perché in passato mi ero offerta di fare consulenze gratuite ma il risultato non è stato il massimo, avevo 1/2 chiamate al mese e poi la gente non iniziava proprio la dieta o non veniva più al controllo. Vorrei partire col piede giusto e non rischiare di non ricevere chiamate.Non pretendo la fila, però... Vi sarei grata se mi deste una risposta! Grazie mille
Visto l'aggiornamento segnalato, direi di ragionare come con un qualsiasi poliambulatorio. Per quanto riguarda i biglietti da visita, dipende dagli accordi che hai con la farmacia, devi chiedere a loro. Ti consiglio di farti comunque pubblicità autonomamente, magari su internet (con un sito, un canale youtube, una pagina facebook, un profilo instagram o chissà che altro...o tutto insieme)
Il cliente può pagare direttamente te e poi tu lasci una percentuale alla farmacia, oppure può pagare la farmacia e tu fai fattura a loro una volta al mese. Io preferisco questa seconda opzione, così non devo preoccuparmi del pos o dei bolli, inoltre non devo inserire il nome dei clienti nel sistema TS. Anche qui, dipende dagli accordi che hai con la farmacia.
Indovina? Anche il servizio di segreteria (prendere appuntamenti, gestire le chiamate, stampa della dieta, sponsorizzazione con i loro clienti...) dipende dagli accordi che hai con loro. Non c'è una regola fissa, va contrattato tutto.
Come detto, per il resto ti rimando all'altra discussione
|
|
|
Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 25 maggio 2020 : 13:44:08
|
in caso "fare i conti a fine mese" vuol dire "fatturare a fine mese". Devi proprio scrivere la fattura con quanto ti devono e che loro dovranno pagare. A livello fiscale, non sono i tuoi pazienti il cliente, ma la farmacia. Se vedi 10 persone e ciascuno di esse paga 100 euro per la tua prestazione e lasci il 30% alla farmacia, la farmacia fatturerà 100 * 10 = 1000 euro, tu fatturerai loro il 70% di quei 1000, quindi 700 euro (più 2 euro di marca da bollo). La farmacia ti pagherà quindi 700 euro e si tratterrà 300 euro di quanto incassato. Anche il "come fare fattura" è spiegato nella solita discussione, già segnalata, sulla burocrazia per lavorare come biologi. |
Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca
Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui
Link utili alla professione: FAQ su nutrizione e dietistica [Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo Burocrazia per lavorare come biologi Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
|
|
|
Aridauy
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 25 maggio 2020 : 17:46:53
|
Scritto da MolecularLab Mobile
Ahhh capito. Quindi molto meno macchinoso del dover fare ogni volta una fattura ad ogni paziente, per questo la preferisci immagino, giusto? Magari per evitare errori sulla compilazione della fattura posso anche chiedere al commercialista, vero? :) Grazie mille |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Quanto è utile/interessante questa discussione:
MolecularLab.it |
© 2003-18 MolecularLab.it |
|
|
|