| Autore |
Discussione |
|
|
laura1
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
 Inserito il - 28 luglio 2007 : 09:35:15
|
Ciao, sono alle prese con la mia tesi ed essendo sperimentale con la statistica...vi prego aiutatemi!!!
Ho una tabella di questo tipo:
A B C D E
SI 15 26 12 24 8
NO 15 4 18 6 22
Tot 30 30 30 30 30
La mia prof mi ha detto che il chi quadro non va bene in questo caso e che devo fare il t di student 2X1 per verificare la significativita delle varie variabile ed io sono in alto mare...
 aiuto!!!
|
|
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 28 luglio 2007 : 14:40:22
|
Il chi quadro è una soluzione statisticamente non accurata perchè i numeri sono bassi ma ti darebbe una buona indicazione.
Il test giusto in questo caso è il test esatto di Fisher.
Il t test non si fa su variabili binomiali (si/no), andrebbe bene se avessi dei valori e comunque si usa solo su 2 gruppi non puoi farlo su 5. |
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
 |
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 29 luglio 2007 : 00:05:46
|
Quoto dall'altro thread scritto da laura1:
Citazione:
Ma non lo posso fare neanche se considero un gruppo alla volta trasformandolo in un 2 X 1 come mi ha suggerito la mia prof?ovviamente i gruppi sono indipendenti!
Grazie
Innanzitutto fammi capire cosa intendi con gruppi indipendenti...
Comunque la risposta è no! 
Ti faccio un esempio di quando puoi usare il t-test:
Hai 20 persone, dai a 10 un bicchiere di acqua zuccherata ed alle altre 10 un bicchiere di acqua non zuccherata. Dopo un certo tempo misuri la glicemia.
Ottieni una serie di valori tipo:
gruppo 1: 120, 150, 200, 250, ......
gruppo 2: 80, 60, 100, 70, .....
Su questi due gruppi per i quali puoi calcolare media, deviazione std, errore std etc. puoi fare un t-test.
Se invece hai delle risposte discrete, ad es. si/no, sulle quali non puoi calcolare una media etc. allora devi fare un chi-test o un test di Fisher.
Il chi-test è molto più facile computazionalmente, tanto che lo puoi fare a mano senza problemi. E' però valido per numero di osservazioni abbastanza alto (>100), in particolare non viene considerato corretto se almeno un gruppo ha una frequenza attesa < 5.
Il test di Fisher è più difficile da fare a mano, ma lo puoi fare con software statistici. La cosa buona è che Fisher è un test esatto, quindi ti dà sempre la probabilità esatta. |
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
laura1
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
Inserito il - 30 luglio 2007 : 13:12:34
|
Ok, ho capito anche se credo che dovrò usare il chi quadro per nn contradire la mia prof...Ho un'altra perplessità
Devo fare il chi quadro per ciascuno di quattro fenomeni per conoscere la loro significatività, n= 30
F1 16
F2 5
F3 7
F4 2
ora, ad esempio per F1 le frequenze osservate sono 16, quelle teoriche devo considerare 7,5 (30/4) o 15 (30/2)?Insomma quale dovrebbe essere il procedimemto esatto?
|
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 31 luglio 2007 : 12:51:53
|
hmmm... non ho capito bene cosa sono questi dati.
Cioè, tu hai 4 gruppi e in ciascuno hai n=30 o cosa? Cioè... mi manca una colonna di dati forse... |
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
Inolvidable
Nuovo Arrivato
Città: Roma
34 Messaggi |
Inserito il - 20 settembre 2007 : 09:52:30
|
Grazie chick...il tuo esempio è stato di estrema utilità anche per me!  |
Evento S.Siro: Io c'ero... |
|
|
| |
Discussione |
|
test t di student
Guide tools online
