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mikimix
Nuovo Arrivato
Prov.: Matera
Città: Marconia
17 Messaggi |
 Inserito il - 06 agosto 2007 : 12:09:23
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Salve a tutti pultroppo come molti mi trovo a un bivio.Sono al secondo anno di scienze bilogiche e devo scegliere l'indirizzo, pultroppo con la riforma attuale devo portare a vanti la mia scelta nella specialistica,a me piace tantissimo biologia molecolare,ma come sbocchi poi dove mi porta oltre la ricerca????ho pensato a questo punto su una specialistica di fecondazione assistita,ma c'è bisogno della specializzazione o posso acquisire le giuste competenze anche con i corsi di breve durata successivi?????Vi ringrazio anticipatamente
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n/a
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488 Messaggi |
Inserito il - 06 agosto 2007 : 13:09:48
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L'albo dei biologi non prevede sottoclassi specifiche a seconda del tipo di specialistica (un biologo con specialistica in scienza della nutrizione umana può lavorare come biotecnologo e viceversa). Diversa è la questione di ciò che uno sa fare.
Dubito che le tecniche di fecondazione assistita siano insegnate praticamente all'università (di solito si imparano durante l'internato di laurea presso i dipartimenti di genetica umana o durante la specializzazione in genetica medica).
Nota. La "specializzazione" NON E' LA SPECIALISTICA la "specializzazione" (meglio il "diploma di specializzazione") è un titolo che si acquisisce post laurea magistrale (e, ai miei tempi, anche post abilitazione) dopo un percorso di studi di durata minima quadriennale attivato nell'ambito delle facoltà di medicina e chirurgia (con ingresso a numero programmato). Attualmente le scuole di specializzazione, pur essendo organizzate in indirizzi distinti per medici e non medici (solitamente il primo biennio è comune, l'ultimo è diversificato) prevedono gli stessi standard formativo- professionalizzanti, compresa la clinica, (tanto che il diploma non riporta l'indirizzo).
La specializzazione, tuttavia:
a) incrementa di ZERO le competenze professionali del biologo (tranne che per genetica medica che consente al biologo di eseguire "consulenza genetica") - le competenze rimangono quelle previste dall'ordinamento della professione di biologo-;
b) è requisito essenziale per essere assunti, in qualità di dirigente, nel sistema sanitario nazionale.
Poichè, attualmente, un biologo specialista (minimo 9 anni di università, di cui 4 alla facoltà di medicina), può svolgere un numero enormemente minore di quelle svolte da un MEDICO NON SPECIALISTA, ti consiglio di valutare in modo estremamente serio la possibilità di iscriverti a medicina e chirurgia, ache in considerazione del fatto che:
- i bandi di concorso per biologi specializzati alla facoltà di medicina sono rari;
- le retribuzioni medie di un biologo libero- professionista laboratorista sono comprese tra 600 euro/mese e 1400 euro/mese (senza contributi, ferie o malattia).
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