Salve, stavo studiando, come da titolo, le interazioni tra sito di legame e ligando. Ha senso parlare di interazioni di tipo sterico, ovvero tra forme complementari? E' rigorosa come definizione? Grazie.
Non so se userei il termine "interazioni steriche". Sicuramente in alcuni casi c'è una discriminazione sterica (es. un enzima che riconosce solo la forma R e non la S del substrato). Bisogna però ricordare che le interazioni fra sito di legame e ligando possono anche non essere particolarmente specifiche, credo quindi non sia possibile dare una definizione generale, dipende da caso a caso.
ci possono essere interazioni steriche, ma anche energetiche (tramite legami idrogeno o forze di Van Der Waals) che poco hanno a che fare con la forma del sito di legame.
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Perfetto. Quindi posso tranquillamente dire che le interazioni tra sito di legame e ligando possono essere di tipo sterico e possono dipendere da legami deboli. Giusto? Grazie per le risposte.