Autore |
Discussione |
|
salvo.83
Nuovo Arrivato
Prov.: Cosenza
Città: cosenza
2 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 17:49:20
|
ciao qualcuno mi potrebbe delucidare sulle propietà ottiche degli amminoacidi Grazie ciao
|
|
|
Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 17:52:29
|
hanno la capacita' di deviare un fascio di luce polarizzato(si usa il polarimetro),possono essere levogiro o destrogiro nel nostro organismo sono tutti levogiro |
|
|
|
Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 19:29:06
|
gli amminoacidi sono molecole chirali (tranne la glicina) e quindi, come dice patrizio, quando vengono irradiati con un fascio di luce polarizzata (cioè i vettori campo elettrico e campo magnetico vibrano su un unico piano) fanno deviare la radiazione: la radiazione colpisce un enantiomero, il raggio emergente subisce una deviazione di un certo angolo che permette di discriminare tra enantiomero R o S. Ma per gli aminoacidi (e vale anche per il DNA)puoi addirittura valutare l'entità della deviazione verso destra o verso sinistra, cioè, se usi luce circolarmente polarizzata (cioè una radiazione che vibra su un unico piano e che si avvita nello spazio mentre si muove) e irradi un aminoacido, questo può deviare la luce verso destra o verso sinistra e la differenza di assorbimento tra luce circolarmente polarizzata a destra e luce circolarmente polarizzata a sinistra si chiama ellitticità molare. Dall'ellitticità molare dei singoli aminoacidi di una proteina puoi risalire anche alla sua struttura secondaria. |
...we're just two lost souls swimming in a fishbawl...year after year...
|
|
|
Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 19:54:51
|
e come mi spieghi l ellitticità molare e "grandezze vettoriali varie" e non mi dici cosa vuol dire chiralita'?? e perche' la glicina non e' chirale |
|
|
|
Mirko
Nuovo Arrivato
Prov.: Milano
Città: milano
13 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 21:09:18
|
Ciao! Patrizio la glicina nn è chirale in quanto ha sul C-alfa due gruppi identici, nel caso ci sono due idrogeni singoli attaccato allo stesso atomo...ciao!
H
|
NH2---C---COOH
|
H
|
|
|
Mirko
Nuovo Arrivato
Prov.: Milano
Città: milano
13 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 21:10:30
|
Scusa ma i due H sono attaccati al carbonio...nn so come mai ma quando ho inserito la risposta mi ha spostato le posizioni! |
|
|
Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 21:18:32
|
grazie mirko sei stato chiarissimo stretto e conciso |
|
|
|
Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 21:28:34
|
Citazione: Messaggio inserito da Patrizio
e come mi spieghi l ellitticità molare e "grandezze vettoriali varie" e non mi dici cosa vuol dire chiralita'?? e perche' la glicina non e' chirale
non è così difficile capire perchè la glicina non è chirale. non pensavo che anche per questo occorresse una spiegazione
immagino poi che una persona che chiede spiegazioni sulle proprietà ottiche degli aa sappia cosa sia una grandezza vettoriale.
in ultimo, ho spiegato cosa è l'ellitticità molare, vedi, dal mio post precedente: "la differenza di assorbimento tra luce circolarmente polarizzata a destra e luce circolarmente polarizzata a sinistra si chiama ellitticità molare".
|
...we're just two lost souls swimming in a fishbawl...year after year...
|
|
|
Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 22:16:14
|
...sara' che sono abituato io dare semplici risposte a semplici domande...visto che la parte tecnica non la richiedeva a e cmq il dicroismo circolare vale per gli amminoacidi zuccheri insomma tutte le molecole con uno stereocentro e quindi otticamente attive |
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
|
Mirko
Nuovo Arrivato
Prov.: Milano
Città: milano
13 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2007 : 22:39:59
|
OK grazie! |
|
|
Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 17 ottobre 2007 : 12:00:41
|
Citazione: Messaggio inserito da Patrizio
...sara' che sono abituato io dare semplici risposte a semplici domande
...è vero, ma nulla vieta che a domanda semplice si possa dare ANCHE una risposta un po' più approfondita!
|
...we're just two lost souls swimming in a fishbawl...year after year...
|
|
|
Biogen
Nuovo Arrivato
Prov.: Caserta
Città: sant'arpino
4 Messaggi |
Inserito il - 18 ottobre 2007 : 12:39:13
|
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e scusate se farò qualche errore di intromissione, se posso vorrei dire le mia sulle proprietà ottiche degli aa. Il fenomeno della stereoisomeria è legato alla disposizione di 4 gruppi sostituenti diversi, legati al Carbonio al primo stadio di valenza, cioè un carbonio saturo, nei vertici di un tetraedro. Questa configurazione geometrica non presenta un piano di simmetria per cui un oggetto si fatto con la sua riflessione in uno specchio da un oggetto non identico, ma che rappresenta un antipodo ottico, meglio noto come enantiomero ( es. mano destra mano sinistra, sono enantiomeri, non sovrapponibbile). ritornado al problema aminoacidi puoi ben capire che il C-alfa presentà chiralità, in poche parole lega 4 sostituenti al vertice del tetraedro che si va a formare. Per cui noi riusciamo con la luce polarizzata determinare il potere ottico rotatorio e con il polarizzatore a distinguere in L-aa e D-aa, gli aminoacidi naturali sono tutti L-aa. Per ovvi motivi la glicina al cui C-alfa lega due H non mostra chiralità, in poche parole al vertice del tetraedro non abbiamo 4 sostituenti diversi. C'è da sottolineare che due molecole chirali presentano le stesse proprieta chimiche e di reattività identiche. Per proprietà ottica, inoltre, entra in campo un altro aspetto degli amminoacidi, le propreità di assorbimento della luce. Infatti gli amminoacidi assorbono tutti la luce UV ad una lunghezza d'onda di 220 nm, inoltre tre aa (triptofano, fenilalanina, tirosina) grazie alla presenza di gruppi aromatici assonbono tra e 320 a 270 nm. questo cosa ci può essere utile per la determinazione della concentrazione di un aa utilizzando la legge di Lambert Beer. Spero di essere stato utile e alla prossima |
|
|
|
Discussione |
|