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nuvola73
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Prov.: Pavia
Città: Vigevano


2 Messaggi

Inserito il - 30 novembre 2007 : 18:34:53  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di nuvola73 Invia a nuvola73 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Vi chiedo un aiuto.
Sono distrutta da una situazione che non mi piace x niente. Ed è accaduta a me come a tante altre persone.
Vi illustro cercando di essere più breve possibile.
sono nata di 34 settimane, apparentemente parto eutocico, apparentemente nessuna sofferenza fetale. Da bambina però ho avuto sempre il problema degli spazi (fino a pensare ad una forma di agorafobia) ma con l'andare degli anni ho dovuto ricredermi.
Mi dovevano sempre aiutare in modo particolare per salire e scendere le scale. La capacità del mio equilibrio era praticamente assente o quasi.
Ho portato le scarpe correttive, e gli occhiali fin dai due anni perchè avevo un occhio strabico, (convergente in dx).
Ok. fin qui apparentemente tutto ok. Sono stata abbandonata a 2 anni dalla mamma in ospedale e poi in orfanotrofio mihanno messo gli occhiali. Adottata e sono vissuta un pò meglio a casa con i nuovi genitori, curata, per asma in modo particolare da grande (intorno ai 20 anni) si scopre un reflusso gastroesofageo che scatenerebbe le crisi d'asma oltre che averla di natura bronchiale.
Da bambina ho riportato due gravi cadute. Una in orfanotrofio... non ricordo. E la seconda a 5 anni a casa dei miei genitori con perdita di coscienza.
Negli ultimi anni ho sempre avuto problemi di ipotensione, tendente all'ipotensione.
Adesso noto come negli anni precedenti ma in modo decisamente più marcato il senso della debolezza fisica. Non riesco a fare più niente. Non ho tono muscolare praticamente. mi sento sempre molle e ho sempre maledettamente sonno. Dormire (dormo abbastanza bene ma non mi sazio mai).
Ho iniziato a soffrire cambiando città. Su al nord italia a Milano mi sono trovata bene x il freddo però c'è questo particolare. Improvvisamente mi sentivo venir meno. Mi siedevo per terra e pensavo di avere delle vere e proprie crisi ipoglicemiche. Bò.
Per un anno buono ho resistito. ma non potevo salire scendere le scale, niente scale mobili, niente negozi tipo a specchio, niente luoghi grandi... camminando sempre e unicamente a perimetro per lo più. Ripeto si pensa ad un agorafobia ma in realtà c'è molto di più.
Ad un certo punto mi alzo dal letto una mattina e mi sento cadere da sinistra. Mi tengo al comodino e rinuncio a cercarmi un altro lavoro. Di qui partono tutte le indagini mediche.
A QUESTO PUNTO INIZIO CON UN ESAME OTOVESTIBOLARE. DOVE MI SOTTOLINEANO UNA SOFFERENZA DEL LABIRINTO. PER FARLA BREVE SI PRESUPPONEVA UN ARNOLD CHIARI... ED E' STATA ESCLUSA CON RM.
PERO' ANCORA HO EFFETTUATO ALTRE INDAGINI E SI SCOPRE UNO SCOMPENSO VESTIBOLARE DI DESTRA. CON NISTAGMO NON SEMPRE PRESENTE PERO'
HO EFFETTUATO UNA VISITA NEUROLOGICA CON RISULTATO DI ROMBERG POSITIVO A SINISTRA, CON AMPIE OSCILLAZIONI E DI LI HO VISTO ALTRI MEDICI. .... MI SON FATTA UNA CULTURA CHE NON DICO:
RM CERVICALE DORSALE - IN TRATTO CENTROMIDOLLARE D6-D10 SEMBRA ESSERVI UNA CAVITAZIONE CON POSSIBILE ESPRESSIONE DI IDROSIRINGOMIELIA.
Tuttavia le mie ricerche vanno fino ai chirurghi che invece di interessarsi di ciò mi dicono che la parte più eclatante non è quella che una piccola siringo comunque l'abbiamo di norma tutti... ma che io ho UN CERVELLETTO PIU' PICCOLO RISPETTO ALLA NORMA CON BASE ATROFICA. Confermato anche da un chirurgo che lavora presso il BESTA DI MILANO.
Si aggiunge a ciò i potenziali evocati somatosensoriali e motori.
Si nota una asimetria notevole in quelli motori però in termini assoluti nella norma.
Aggiungo in rx rachide cervicale una inversione della lordosi cervicale con fulcro C4-C5.
Che dire... le mie traversie non finiscono perchè le vertigini si fanno sempre più pesanti e persistenti soffro tantissimo... inizio a prendere il vertisec e solo esso mi riesce a limitare un pò i sintomi.
Al mondino di pavia ho fatto un ricovero inutile dove si pensa che la mia malattia sia di natura non conosciuta... e quindi mi rivolgo ad altri professionisti... un giro che non finisce mai...
l'ortopedico dice infatti che si denotano i miei problemi motori e che necessito di sedia a rotelle per gli spostamenti (gli e l'ho chiesto io perchè ho un corso di giornalismo lontano da qui... e devo poter viaggiare), visto che senza il braccio di qualcuno io non riesco più a camminare. Cammino da sola solo a casa, e anche a casa stesso ho delle notevoli difficoltà. Porto un bastone con me.
Insomma... ho fatto un altra visita al besta di milano e mi dicono che devo sentire adesso la genetica. Una dottoressa disponibile da cup x il 19 marzo e allora mi son fatta vedere da un altro di li a pagamento. Con il risultato che questo prof. dice di non vedere nulla di neurologico... (io ho un iperreflessia generalizzata e un ipotonia muscolare), ... non sono questi stessi sintomi neurologici???... mi indica un ricovero sperando di individuare la causa dei miei tanti problemi...
aiutatemi voi che ne pensate?
Adesso da un pò di mesi sono sopraggiunte crisi di lipotimie, mi sento svenire, all'improvviso, ho spesso il cuore che sale su nelle pulsazioni, o che scende un pò bruscamente...
del tipo: 110-74-115 puls. oppure 96-65-60 puls. una sera mi sentivo così male che la guardia medica mi ha trovato: 87-60-60 puls.
Adesso mi suggeriscono una MAPPA GENETICA E UN TILTEST.
Devo fare lunedì di nuovo la risonanza cervicale dorsale x quella siringo sospetta... e al san raffaele L'ESAME ENG - test spontanei e posizionali...
Datemi dei suggerimenti ... che fare? sono preoccupatissima perchè al di la di tutti gli accertamenti io continuo a star male, ormai fuori cammino solo accompagnata... e non riesco più a godere della mia vita..
un aiuto x favore.. spero di essere nel posto giusto. Mio fratello racconta mia madre naturale che è nato molle (sono la 7° di 11° e che emetteva suoni non parlava fino a grandicello...), poi non so cosa sia accaduto ma che fini sulla sedia a rotelle (dicono x una puntura spinale..), .. sapete l'ignoranza di alcune mamme è tale da non poter evocare la realtà dei fatti sui propri congiunti e quindi... l'unica cosa certa che so è: la diagnosi: ipoevolutismo psicosomatico. Stop.. vive da un istituto all'altro non so dove sia..
Credetemi sono triste.
Un grazie a chi mi risponde.

"Amare gratuitamente non costa nulla.."
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