Autore |
Discussione |
|
teo
Nuovo Arrivato
74 Messaggi |
Inserito il - 07 dicembre 2007 : 22:05:27
|
ciao a tutti ragazzi...chi mi saprebbe dire quale dovrebbe essere la strada da seguire per intraprendere la carriera universitaria? intendo diventare dottorato ricercatore ecc ecc?? come funziona??
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 08 dicembre 2007 : 04:30:02
|
Beh, non esiste una strada fissa, ma in generale inizi come tesista (all'estero BSc, BScHons o MSc, corrispondenti alle nostre triennale e specialistica) poi fai il dottorato (PhD - da 3 a 5 anni generalmente), poi il postdoc per un periodo di tempo variabile. A questo punto puoi fare un altro postdoc o andare poi verso posizioni più alte (professore associato, professore). L'iter tuttavia, soprattutto dopo il PhD può variare da università ad università. Non sono sicuro di come funzioni nei centri privati, immagino sia la stessa cosa solo che le varie posizioni hanno nomi diversi (e salari più alti?) |
Sei un nuovo arrivato? Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
teo
Nuovo Arrivato
74 Messaggi |
Inserito il - 08 dicembre 2007 : 10:57:06
|
cosa intendi per PhD e postdoc? il phd è il normale dottorato? per fare phd, postdoc e aspirare a posizioni piu alte come professore associato bisogna accedervi per concorso? o deve essere il tuo prof. a proportelo? i concorsi sono truccati????? |
|
|
fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 08 dicembre 2007 : 12:54:39
|
Citazione: Messaggio inserito da teo i concorsi sono truccati?????
Si.Quelli di dottorato spesso si(parlo per esperienza personale purtroppo).Devi studiare ma sai già che il tuo prof ti prenderà.Funziona così,per rare eccezioni se ci son posti liberi che nessun prof ha riempito allora hai una chance.Almeno così funziona a Bologna e così funziona a Padova. |
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 08 dicembre 2007 : 20:22:21
|
Citazione: cosa intendi per PhD e postdoc? il phd è il normale dottorato?
Sì, le cose che ho messo tra parentesi sono semplicemente i corrispondenti titoli nel sistema inglese/americano Ovviamente fpotpot parla dell'Italia
Per i concorsi, purtroppo concordo con fpotpot per l'Italia. All'estero la cosa è molto più meritocratica (anche se c'è comunque politica coinvolta in queste cose). Comunque io personalmente i concorsi li abolirei del tutto... ma questo è un altro discorso |
Sei un nuovo arrivato? Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
Ayla
Utente Junior
Città: Wageningen
573 Messaggi |
Inserito il - 09 dicembre 2007 : 00:10:01
|
sono d'accordo che i concorsi andrebbero aboliti, per lo meno per come li intendiamo noi in italia... Anzi, in Olanda quando ho spigato cos'é un concorso la gente si é scandalizzata!
|
|
|
Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 09 dicembre 2007 : 12:10:19
|
Chiedo scusa per l'offtopic ma questa proprio la dovevo dire: avete mai sentito un professore giustificare il metodo dei concorsi truccati dicendo cose del tipo: "beh, è necessario: non sappiamo come lavori un estraneo, per cui è bene poter affidare il posto di dottorato ad un interno, che sappiamo bene come lavora. non c'è nulla di strano ecc".
Voi come rispondereste ad un'argomentazione del genere? |
Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà (F.W. Nietzsche)
Less Jim Morrison, more Sean Morrison!
|
|
|
Ayla
Utente Junior
Città: Wageningen
573 Messaggi |
Inserito il - 09 dicembre 2007 : 12:21:44
|
io direi che allora non c'é da stupirsi se il progreso arranca. Con tutto il rispetto per chi é stato assunto per un dottorato in questo modo, credo che sia limitante anche per il laboratorio stesso! Per la serie... chi lascia la via vecchia per la nuova sa quel che lascia ma non sa quel che trova... sí, va bene... ma fino a un certo punto! D'altronde peró, ora che penso a come é strutturato l'esame in Italia, non é poi un'eresia: manca il concetto di lettera di referenze da parte di uno o due prof che hanno lavorato col candidato (i quali potrebbero suggerire la capacitá lavorativa dell'esaminato) e manca la possibilitá di mettere alla prova lo studente sulle tematiche strettamente correlate con il progetto. Quindi i concorsi truccati sono la naturale risposta alla manacza di un sistema migliore... Se si facesse per CV+lettera referenze+colloquio specifico sull'argomento+prova di inglese.... forse che forse... certe mafiate si potrebbero evitare... In pratica, anziché avere un concorso generale a novembre, si potrebbero avere "concorsi" durante tutto l'anno a seconda della disponibilitá/necessitá del lab, e tutti quelli interessati farebbero domanda e poi ci sarebbe la selezione... non mi pare cosí impossibile no? |
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 10 dicembre 2007 : 00:14:02
|
Citazione: Chiedo scusa per l'offtopic ma questa proprio la dovevo dire: avete mai sentito un professore giustificare il metodo dei concorsi truccati dicendo cose del tipo: "beh, è necessario: non sappiamo come lavori un estraneo, per cui è bene poter affidare il posto di dottorato ad un interno, che sappiamo bene come lavora. non c'è nulla di strano ecc".
Beh, risponderei che il problema è ben diverso. Non ho problemi se uno vuole prendere una persona che sa lavorare bene. Ma allora come si spiegano tutti quei casi di concorsi vinti da persone assolutamente non preparate che manda a casa gente con un CV esagerato? Allora forse non è un problema di avere uno che lavora bene, ma piuttosto di fare un favore all'amico di turno... Il problema, al solito, è che il nostro sistema non è meritocratico. Puoi scamparla non producendo niente e vivacchiando senza avere ripercussioni di nessun tipo (e ne conosco molti).
Vi faccio un esempio di come le cose si possano cambiare: il nostro dipartimento qualche anno fa era piuttosto mediocre. Negli ultimi 5-6 anni hanno attuato un piano di "potenziamento" della qualità della ricerca e dell'insegnamento. Per quanto riguarda la ricerca hanno attuato una strategia tipo:"meno pubblicazioni ma più buone". Il numero di pubblicazioni su giornali con IF<4 è sceso drasticamente e l'IF medio è salito di 2 punti. E' anche salito molto il numero di pubblicazioni con alto IF, incentivate anche da un premio monetario personale per chi pubblica su giornali grossi. Questo ha coinciso con una maggiore visibilità a livello internazionale e un netto aumento dei fondi. La cosa che mi fa inca**are è che queste cose succedono in un Paese sperduto in mezzo all'oceano dove ci sono più pecore che persone e noi in Italia non riusciamo nemmeno a pensare ad una cosa del genere. |
Sei un nuovo arrivato? Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
Discussione |
|