Ciao Ragazzi. Vi racconto la mia esperienza. Sono un farmacista e lavoro a Napoli in un quartiere povero. Nel mio quotidiano mi trovo più volte COSTRETTO a fare il medico perchè circondato da medici curanti massimalisti o poco disponibili o a volte e purtroppo incompetenti e perchè lo specialista è percepito dai più bisognosi come un venale nel cui studio non entri se la banconota da 100 euro non ti precede, per non parlare degli extracomunitari completamente abbandonati a se stessi se malati..... Trascorro metà della mia vita notti conprese sui manuali di clinica pratica perchè non posso permettermi di sbagliare in quanto a differenza del medico io non sono impunibile. E tutto questo probabilmente non mi sarà mai riconosciuto. L'università mi costringe a fare l'autodidatta ed è completamente inadeguata a dare gli strumenti che la vita reale e il pubblico ti richiedono. Vi esorto tutti a darvi da fare e ad autoimprenditorializzarvi perchè se vi aspettate qualcosa da istituzioni e governi passerete a miglior vita senza che nulla sia cambiato!!! Riprendiamoci il nostro ruolo di scienziati (laureati in materie scientifiche)al di là dei titoli che fungono solo da legacci perchè al di là della formazione di partenza conta MOLTISSIMO l'esperienza e se nella tua vita professionale hai visto centinaia di micosi e le hai affrontate e le hai studiate vi assicuro che ne sai quanto il medico se non di più!!! Uniamoci perchè a livello costituzionale si aprano delle strade per TUTTI gli operatori scentifici e sanitari e che ci siano delle specializzazioni in grado di dare formazione adeguata alle esigenze, sbocchi lavorativi e indipendenza professionale. E che la SCIENZA e la COSCIENZA siano sempre con noi.
Luke, non capisco come queste facolta scientifiche sono piene zeppe di iscritti...peccato che non c'e' un reale orientamento universitario...sembra che tutte le facolta' sono ottime per il futuro.....mentre dopo i 5 anni di biologia so cos'e' un ciclo di krebs e non so mantenere una buretta in mano......tutto sbagliato!!!
concordo con te movimento.. ci rendono competenti su cose che non portemmo mai manipolare tipo anatomia,farmacologia ecc.. inoltre come gia detto svariate volte qste facolta sfornano solo potenziali disoccupati.. a quanto ne so io TUTTI I LAUREATI IN BIOLOGIA o biotecnologie fanno dottorati.. mentre prima era un scelta fare un dottorato ora sei quasi obbligato ,come se l aver studiato 5 anni sia solo un test di ingresso per il dottorato..prima bastava un diploma per insegnare ,ora ci vogliono almeno 12 anni di universita.. bo.. io proporrei di chiudere qste facolta' almeno finche'non ci si rimette in carreggiata.. oppure scrivere sui gli eventuali prospetti informativi una frase tipo qsta: SE VUOI LAVORARE NELLA RICERCA VAI ALL ESTERO MENTRE SE VUOI RIMANERE IN ITALIA APRITI LA P IVA E VAI A FARE L INFORMATORE MEDICO.
Citazione:oppure scrivere sui gli eventuali prospetti informativi una frase tipo qsta: SE VUOI LAVORARE NELLA RICERCA VAI ALL ESTERO MENTRE SE VUOI RIMANERE IN ITALIA APRITI LA P IVA E VAI A FARE L INFORMATORE MEDICO.
ti pare? l'università italiana ha bisogno di tutti questi specchietti x le allodole dai nomi mirabolanti che non portano a un fico, già è messa male di suo se poi informi la gente che dopo essersi fatta il mazzo andrà a spasso le iscrizioni crollano al minimo storico..anzi..tutti medici tutti avvocati cmq un in bocca al lupo gigante x luke e x la sua scelta
Doctors are men who prescribe medicines of which they know little, to cure diseases of which they know less, in human beings of whom they know nothing (Voltaire)