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Fabriz
Nuovo Arrivato
Prov.: Roma
Città: Roma
9 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 02:24:50
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Perdonate la domanda idiota ma sono giovane neolaureato e inesperto:
Ho amici ingegneri che appena laureati vengono chiamati dai privati per lavorare a condizioni piu che decenti. Stessa cosa per altri "professionisti" quali matematici e fisici
Perche a biologi e biotecnologi i privati non degnano di sguardo dopo la laurea? Eppure di privati ce ne sono molti nel nostro settore e le case farmaceutiche certo non mancano di fondi per assumere. Perchè abbiamo una situatione cosi disperata in termini lavorativi? Ancora scusate la domanda forse scema per molti di voi
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occhisquieti
Nuovo Arrivato
64 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 10:02:35
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Secondo me, molti sono convinti che la laurea in Ingegneria metta sul mercato persone più competenti. Conosco Ingegneri laureati in Ambiente e Territorio che si occupano di recupero dei reflui utilizzando biomasse batteriche, che loro stessi coltivano in laboratorio. E conosco chimici che si occupano di analisi microbiologiche (ricerca di coliformi fecali ed E. coli) in acque.
Non lo sò perchè... ma posso dirti che con due lauree che ho preso (Tecnologie Alimentari e Nutrizione Umana) una buona non l'ho fatta!
E vabbè...
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Ayla
Utente Junior
Città: Wageningen
573 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 10:38:37
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Secondo me perché di privati in grado di assumere e assorbire tutti i laureati in scienze biologiche in Italia ce ne sono ben pochi. Qualche industria farmaceutica, per lo piú straniera... che peró ha bisogno piú di personale tecnico. Questo perché vuoi alcune leggi, vuoi le condizioni generali del nostro paese... sono pochi gli imprenditori che decidono di metter su un'azienda biotech in qualsiasi settore. Anche perché, non dobbiamo dimenticarci che la mentalitá generale é tendenzialmente contraria a molte biotecnologie. Poi, per aprire un'azienda hai bisogno di enti/privati decisi ad investire, e devi garantire loro un ritorno entro un tot numero di anni: l'italia in quetso momento non ha fondi da investire in questa direzione, l'economia é allo sfascio, e il biotech non é certo un bene di prima necessitá (almeno alla vista del popolo e di chi fa le leggi). Mentre gli ingegneri e gli economi sono richiesti in qualsiasi azienda. Comprese quelle biotech. Per quanto riguarda la categoria dei matematici e fisici, la ragione perché una maggiore %ale di loro viene assunta immediatamente, é che sono MOOOLTO pochi a laurearsi, rispetto ai biologi! Se ci fossero 100 biologi all'anno che si laureano in tutto il Paese, il problema non sussisterebbe. All'estero le cose stanno un po' diversamente: molti paesi occidentali hanno interi poli biotech, nel senso di parti della cittá dove nuove aziende spuntano come funghi! Forse in Italia é solo questione di tempo. Si spera! |
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Crono
Nuovo Arrivato
Prov.: Padova
117 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 11:40:12
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Di aziende private nel nostro settore ce ne sono veramente poche, mentre di neo laureati ce ne sono sembre di più. Nel caso degli ingegneri ci sono parecchie aziende e quindi parecchio lavoro. L'università deve rendersi conto di questa situazione: stà sfornando sembre più disoccupati ! |
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Crono
Nuovo Arrivato
Prov.: Padova
117 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 11:42:06
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Di aziende private nel nostro settore ce ne sono veramente poche, mentre di neo laureati ce ne sono sempre di più. Nel caso degli ingegneri ci sono parecchie aziende e quindi parecchio lavoro. L'università deve rendersi conto di questa situazione: stà sfornando sempre più disoccupati ! |
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Fabriz
Nuovo Arrivato
Prov.: Roma
Città: Roma
9 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 11:52:28
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Grazie per le risposte, sapete la biologia mi piace molto e vorrei fare ricerca seria ma piu mi informo e chiedo e piu scopro la drammaticita della situazione per i biologi, purtroppo non si vive di aria e il nostro è un lavoro molto impegnativo. Mi piacerebbe andare all'estero ma purtoppo per le vie ufficiali per ora non ho avuto successo e non ho conoscenze che possano presentarmi a qualche professore fuori italia
p.s. avete fatto bene a cambiare il titolo della discussione questo è molto piu appropriato |
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 18:57:59
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cmqu a me la scorsa settimana ad uno colloquio con azienda farmaceutica mi è stato risposto che loro cercano solo ctf per i controlli qualità ..il problema è anche nella testa di chi assume,in genere gente di 50,60 anni..come se biotec industriali vecchio ordinamento con tutti gli esami diversi nn valessse un ctf,o nn desse la capacità di ragionare ed imparare..e pur avendo fatto la tesi in biochimica (proprio hplc che fan loro),3 anni all'estero di cui 2 in biofisica più uno in biologia molecolare,siccome nn ho la laurea in ctf forse nn ho la flessibilità mentale giusta e la capacità di apprendere.. Avete visto il film "tutta la vita davanti"?... Dio salvi l'Africa (cioe'noi..)
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