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annare
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Inserito il - 10 giugno 2008 : 13:01:42
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Salve ragazzi vorrei un aiutino ... mi sapreste spiegare l'equlibrio di Hardy-Weinberg riguardo i caratteri sessuali? e mi servirebbe anche una spiegazione di effetto materno ed erediatarietà citoplasmatica grazie mille
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antoni
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20 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 15:28:53
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L'effetto materno è definito come:
Il fenotipo di un individuo determinato dal genotipo nucleare materno, e che dipende o da molecole di mRNA e/o proteine che si trovano nell' oovita prima della fecondazione. Esercitano la loro azione in maniera precoce e queste molecole controllano processi dello sviluppo embrionale. L'effetto materno non voinbolge nessun gene extranucleare. Il classico esempio è quello della spiralizzazione della chiocciola praticamente il gene che determina la spiralizzazione si chiama D (destrorso) d (sinistrorso)dipende dall'orientamento del fuso mitotico alla meiosi I. Praticamente sono dei geni precoci.
Eredità citoplasmatica consistono in geni presenti al di fuori del nucleo, comunque mi risulta si chiami più precisamente eredità extranucleare in quanto esistono molecole di DNA nei cloroplasti e nei mitocondri sono geni che ad esempio che controllano colori del manto dei gatti la particolarità qual è, che essendo a livello di organelli la progenie deve ereditare gli organelli stessi (presenti a livello citoplasmatico) per cui se tieni conto che lo spermatozoo ha un citoplasma del tutto trascurabile anche rispetto a quello dell'oocita uno zigote erediterà gli organelli presenti nell'oocita e quindi presenterà fenotipo di tipo materno.
L'equlibrio di Hardy-Weinberg è una teoria che sostiene che in una popolazione in teoria infinitamente grande, in assenza di eventi perturbanti modificanti frequenze alleliche (mutazioni, deriva genetica,) le frequenze alleliche sono costanti e dopo una generazione di accoppiamenti casuali le frequenze genotipiche si assestano secondo la formula
p^2 + 2pq +q^2 che sarebbe uguale a (p+q)^2 dove p e q sono le frequenze alleliche p+q=1 e anche p^2 + 2pq +q^2= 1
se prendi più di 2 geni sarà il quadrato di un trinomio invece di un binomio (p+q+r)^2 e così via |
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annare
Nuovo Arrivato
Prov.: Napoli
Città: napoli
32 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 17:08:57
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per quanto riguarda l'equilibrio di HARDY-WEINBERG mi interessava sapere il comportamento dei caratteri legati al sesso!ti ringrazio molto x il resto!!! |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 17:20:48
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Citazione: Messaggio inserito da antoni
L'equlibrio di Hardy-Weinberg è una teoria che sostiene che in una popolazione in teoria infinitamente grande, in assenza di eventi perturbanti modificanti frequenze alleliche (mutazioni, deriva genetica,)
mutazioni,catastrofi ambientali ..malattie etc... sono la causa che portano alla deriva genica che è la variaizione delle frequenze alleliche |
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antoni
Nuovo Arrivato
20 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 18:23:50
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eh...eh io che ho detto..
Comunque per quanto riguarda alleli sesso devi tenere conto che i maschi sono emizigoti mentre le femmine possono essere eterozigoti o omozigoti.
Nella parte femminile calcoli le frequenze come per i geni autosomici
p^2(Xa Xa) + 2pq(Xa Xb) + q^2(Xb)
mentre nei maschi le frequenze genotipiche sono uguali alle frequenze alleliche per cui saranno p + q |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 19:09:20
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hai scritto mutazioni virgola deriva genica..come se la deriva genica fosse la causa..e' diverso |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 20:39:37
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Veramente le "forze evolutive" che portano alla variazione delle frequenze geniche sono: - Mutazione - Selezione - Deriva Genetica - Migrazione (e alcuni includono anche: accoppiamento non casuale)
La "virgola" per me più che una causa stava a indicare un elenco al quale, se proprio vuoi fare il pignolo, si potevano aggiungere i due elementi mancanti o mettere dei puntini di sospensione!
Mamma mia ho contraddetto Patrizio... ... cosa mi succederà? |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 22:57:39
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ahahahahah
Allora cara GFPina io capisco quanto sia facile fare confusione …pero’ Hardy e Weimberg dicono quella poesia … in una popolazione infinitamente grande in cui gli incroci vengono casualmente ( che poi proprio casuali non sono poiche’ gli individui si incrociano in base alle loro religioni culture etc…. “i soldi”,quindi non sono casuali i nostri incroci) in cui non vi siano MUTAZIONI,NE’ MIGRAZIONI ,NE SELEZIONE, le frequenze alleliche in un locus con 2 alleli non cambiano nel tempo e le frequenze genotipiche si stabilizzano secondo le proporzioni ( p+q )^2
Ora,questa equazione ci permette di vedere,ossia di individuare le forze che fanno evolvere una popolazione naturale,quindi se trovo che le frequenze genotipiche si discostano significativamente dall atteso,vuol dire che una condizione di quelle elencate sopra …e’ venuta meno ,quindi sono le condizioni o assunzioni che devono essere poste perche’ la legge possa venire applicata
Ora vediamo la deriva genica che per definizione e’ LA VARIAZIONE DELLE FREQUENZE ALLELICHE DOVUTA AL CASO
Ma che cosa ci porta ad una variazione delle frequenze alleliche?
Infine ,affinche’ la legge di H&W abbia valore,sulla popolazione il pool genico non deve subire ne aggiunte ne perdite di alleli,in quanto siamo interessati a sapere come le frequenze alleliche e genotipiche siano correlate sulle semplici basi della meiosi
Riassumendo le forze evolutive sono le mutazioni migrazioni e selezione naturale ma come ho detto prima queste sono le cause di cosa?? Di una variazione delle frequenze alleliche…e la variazione delle frequenze alleliche cos’e’? com’e’ chiamata? DERIVA GENICA
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 23:44:49
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Ecco appunto!!! Innanzitutto:
Citazione: Messaggio inserito da Patrizio
...in cui gli incroci vengono casualmente ( che poi proprio casuali non sono poiche’ gli individui si incrociano in base alle loro religioni culture etc…. “i soldi”,quindi non sono casuali i nostri incroci...
riguardo a questo hai ragione , c'è anche uno studio che mette in relazione "gli accoppiamenti" con il sistema maggiore di istocompatibilità: Body odour preferences in men and women: do they aim for specific MHC combinations or simply heterozygosity? Va beh questo giusto perchè mi è capitato tra le mani ieri, anche se ho letto solo l'abstract... ma dice che facendo annusare a delle donne magliette indossate da uomini (e vice versa) la tendenza era quella di preferire individui con un corredo allelico simile al proprio!
Comunque tornando alla genetica di popolazione... ok non faccio "copia incolla", ma ovunque puoi trovare le definizioni delle sopracitate "forze evolutive". La deriva genetica come dici tu:
Citazione: Messaggio inserito da Patrizio Ora vediamo la deriva genica che per definizione e’ LA VARIAZIONE DELLE FREQUENZE ALLELICHE DOVUTA AL CASO
e qua siamo d'accordo!
Ma non puoi mica fare un calderone di tutto e nella deriva genetica farci rientrare anche mutazione, migrazione e selezione naturale!!! Sono delle cose ben distinte! Ma basta leggersi un po' di appunti o di libri di genetica di popolazione per chiarirsi le idee!
Citazione: Messaggio inserito da Patrizio Riassumendo le forze evolutive sono le mutazioni migrazioni e selezione naturale ma come ho detto prima queste sono le cause di cosa?? Di una variazione delle frequenze alleliche…e la variazione delle frequenze alleliche cos’e’? com’e’ chiamata? DERIVA GENICA
Mutazione, migrazione e selezione naturale sono la causa della variazione delle frequenze alleliche tanto quanto lo è la deriva genetica!!! Che poi in realtà sia tutto dovuto al caso, posso anche darti ragione! Ma il fatto è che queste sono "definizioni", non le ho inventate io, e a te potranno anche non piacere, ma tali rimangono!!!
... Va beh copia incolla lo faccio lo stesso: Citazione: DEFINIZIONI
1. MUTAZIONE: variazioni ereditarie del DNA, prodotte casualmente, che introducono in un pool genico nuovi alleli (o nuovi geni, in conseguenza di riarrangiamenti cromosomici).
2. FLUSSO GENICO:l’addizione o la sottrazione di alleli quando individui escono dalla popolazione o vi entrano da un’altra località.
3. DERIVA GENETICA:variazioni casuali della frequenza allelica che si producono soltanto per caso.
4. SELEZIONE NATURALE:aumento della riproduzione degli individui che hanno fenotipi che li rendono più idonei a sopravvivere e a riprodursi in un particolare ambiente.
5. ACCOPPIAMENTO NON CASUALE:aumento della riproduzione degli individui che hanno fenotipi che aumentano la loro probabilità di essere scelti come partner sessuali.
Ripeto queste sono le "definizioni", non puoi far ricadere tutto in un'unica categoria solo perchè secondo te è più logico!!!
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
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valia
Moderatore
Prov.: UK
1001 Messaggi |
Inserito il - 10 giugno 2008 : 23:56:32
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Citazione: Messaggio inserito da Patrizio
e la variazione delle frequenze alleliche cos’e’? com’e’ chiamata? DERIVA GENICA
Scusate l'intromissione, ma Patrizio, l'errore sta lì! La deriva genetica non è semplicemente la variazione delle frequenze alleliche come dici tu.
Se hai una popolazione ideale infinita in cui non ci sono migrazioni, selezione e accoppiamenti non casuali, avrai comunque variazione delle frequenze per effetto del puro e semplice CASO! Questà è la deriva genetica, che quindi è un'altra CAUSA (e non un sinonimo) della variazione delle frequenze alleliche...
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 11 giugno 2008 : 00:01:21
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Citazione: Messaggio inserito da Patrizio
e poi vedi questo http://it.wikipedia.org/wiki/Deriva_genetica
Non mo sembra che contraddica proprio niente di quello che ho detto prima! Anzi... Cito dal link: Citazione: Riguardo a questo, la deriva genetica è un processo opposto alla mutazione genetica che introduce nuove varianti nella popolazione secondo i suoi propri processi casuali.
Se la mutazione fosse una "sottocategoria" della deriva genetica che senso avrebbe questa frase? è opposta a se stessa????
Poi c'è anche un paragrafetto intitolato: Deriva vs. selezione (ancora una volta se sono la stessa cosa che senso ha contrapporle?) Comunque il paragarfetto così recita:
Citazione: La deriva genetica e la selezione naturale raramente si verificano isolatamente l'una rispetto all'altra: entrambe le forze sono sempre in gioco nella popolazione. Comunque, il grado in cui gli alleli subiscono l'effetto della deriva e della selezione varia a seconda delle circostanze.
In una popolazione ampia, dove la deriva genetica si verifica con molta lentezza, anche una debole selezione su un allele porterà la sua frequenza verso l'alto o verso il basso (a seconda che l'allele sia ad effetto positivo o negativo). Comunque, se la popolazione è molto piccola, la deriva avrà il predominio. In questo caso, effetti di selezione deboli potrebbero non vedersi del tutto dato che i piccoli cambiamenti in frequenza che essi produrrebbero sono oscurati dalla forte deriva.
Ma dai? Entrambe le forze??? Ma allora non possono essere una sola!!!
... e non prenderla sempre come una gara per dimostrare che hai ragione tu! Non sono io che mi voglio contrapporre al tuo "nobile" pensiero, ma chi si è inventato la Genetica di Popolazione!!! |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 11 giugno 2008 : 00:28:47
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ok ... cmq,non capisco perche' H & W non portano la deriva genica |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 11 giugno 2008 : 04:02:08
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Citazione: Messaggio inserito da Patrizio
ok ... cmq,non capisco perche' H & W non portano la deriva genica
Potrei risponderti chiedilo a Hardy.. se fosse ancora tra noi!
Ma a parte gli scherzi e sempre ammesso che ti interessi veramente la risposta, in realtà è compresa nella Legge di HW anche se non citata esplicitamente! Comunque leggendo attentamente il link che tu stesso hai postato si capisce! Il primo dei principi su cui si basa l'equilibrio di HW è che la popolazione sia "praticamente infinita", più è grande la popolazione minore sarà la "variazione della frequenza degli alleli dovuta al caso" (DERIVA). E' semplicemente una questione di "probabilità"! Se leggi il paragrafetto: Frequenze alleliche sempre del link che hai postato tu, è spiegato chiaramente mi sembra!
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iuleo84
Nuovo Arrivato
Prov.: Siena
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40 Messaggi |
Inserito il - 15 giugno 2008 : 17:20:21
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ciao a tutti..veramente bella questa discussione, mi è utile anche per la mia tesina in 'modelli statistici per la gen. di pop.'!!
Anche se concordo pienamente con GFPina, però Patrizio non ha tutti i torti!! E' vero che nei libri di genetica di popolazioni e su internet si trovano sempre le 5 condizioni che devono essere soddisfatte affinchè una popolazione resti in equilibrio Hardy-Weinberg, ma comunque tutti i processi evolutivi (e non!!) sono dovuti al caso; io la butterei giù così : esiste il caos che regola le dinamiche delle frequenze alleliche di generazione in generazione; da esso scaturiscono le 5 condizioni che devono essere soddisfatte(mutazione, incrocio casuale, deriva genetica, migrazione, selezione...corregimi GFPina se sbaglio...)), che comunque sono effetti non prevedibili (e legati quindi al caos); in queste cinque condizioni c'è però anche la deriva genetica, che è un sottoinsieme che raggruppa tutti quei fattori stocastici che non sono le altre 4( credo ad esempio morte gametica improvvisa,etc.)....
Citazione: La deriva genetica non è semplicemente la variazione delle frequenze alleliche come dici tu.
Se hai una popolazione ideale infinita in cui non ci sono migrazioni, selezione e accoppiamenti non casuali, avrai comunque variazione delle frequenze per effetto del puro e semplice CASO! Questà è la deriva genetica, che quindi è un'altra CAUSA (e non un sinonimo) della variazione delle frequenze alleliche...
ciao valia.. non sono tanto daccordo su quello che dici!! in effetti la deriva genetica è legata intrinsecamente alla dimensione effettiva della popolazione!!! Ogni generazione gli alleli sono campionati casualmente per cui non posso sapere a rigore di logica il valore esatto delle frequenze alleliche: però posso comunque calcolarmi l'intervallo (p+- D) entro il quale potrebbero cadere le frequenze alleliche........tale intervallo decresce al crescere della popolazione: in popolazioni 'teoricamente infinite', questo intervallo si riduce a 0. La deriva genetica esiste perchè le popolazioni, in realtà, non sono infinite, ma solo approssimativamente grandi!!!
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giulio |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 15 giugno 2008 : 19:46:04
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mo che entra GFPina sono numeri.... |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 16 giugno 2008 : 00:30:12
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Citazione: Messaggio inserito da Patrizio
mo che entra GFPina sono numeri....
1 2 3 4 5 6 7 8 9 e 10!!!
No va beh... in realtà quello che ha detto iuleo84 è esattamente quello che dicevo io!!!
Riprendo le definizioni citate sopra: Citazione: DEFINIZIONI
1. MUTAZIONE: variazioni ereditarie del DNA, prodotte casualmente, che introducono in un pool genico nuovi alleli (o nuovi geni, in conseguenza di riarrangiamenti cromosomici).
2. FLUSSO GENICO:l’addizione o la sottrazione di alleli quando individui escono dalla popolazione o vi entrano da un’altra località.
3. DERIVA GENETICA:variazioni casuali della frequenza allelica che si producono soltanto per caso.
4. SELEZIONE NATURALE:aumento della riproduzione degli individui che hanno fenotipi che li rendono più idonei a sopravvivere e a riprodursi in un particolare ambiente.
5. ACCOPPIAMENTO NON CASUALE:aumento della riproduzione degli individui che hanno fenotipi che aumentano la loro probabilità di essere scelti come partner sessuali.
1) La "Mutazione" è dovuta al caso, ma comporta un cambiamento nella sequenza del DNA 2) Il "flusso genico", ok possiamo dire che sia dovuto al caso, individui che "per caso" entrano o escono dalla popolazione! 4) La "selezione naturale", può essere dovuta al caso, ok per caso in quell'ambiante ci sono condizioni che favoriscono un allele. 5) "Accoppiamento non casuale": "per caso" gli individui non si accoppiano "a caso"... a parte il gioco di parole che suona un po' male possiamo dirlo! Ma la "Deriva Genica" è un altro concetto!!! DERIVA GENETICA: variazioni casuali della frequenza allelica che si producono soltanto per caso. soltanto per caso, cioè non interviene nient'altro, non variazione della sequenza di DNA, spostamento di persone ecc... ma "solo" "puro e semplice caso!!!" Inteso come "caso statistico" (se mi passate il termine), se lancio una monetina poche volte la possibilità di avere metà testa e metà croce non è elevatissima, più aumenta il numero di tiri più questa aumenta, se faccio "infiniti" tiri la probabilità di avere metà testa e metà croce è praticamente 100%. Infatti come ho cercato di spiegare io e come giustamente ha ribadito anche iuleo84, il tutto "funziona" perchè la Popolazione nelle condizioni di H-W viene definita come "praticamente infinita"!!!
Citazione: Messaggio inserito da iuleo84 in effetti la deriva genetica è legata intrinsecamente alla dimensione effettiva della popolazione!!! Ogni generazione gli alleli sono campionati casualmente per cui non posso sapere a rigore di logica il valore esatto delle frequenze alleliche: però posso comunque calcolarmi l'intervallo (p+- D) entro il quale potrebbero cadere le frequenze alleliche........tale intervallo decresce al crescere della popolazione: in popolazioni 'teoricamente infinite', questo intervallo si riduce a 0. La deriva genetica esiste perchè le popolazioni, in realtà, non sono infinite, ma solo approssimativamente grandi!!
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iuleo84
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Prov.: Siena
Città: Siena
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Inserito il - 16 giugno 2008 : 00:34:58
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giulio |
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