pallolicus
Nuovo Arrivato
Prov.: Benevento
Città: airola
67 Messaggi |
Inserito il - 14 giugno 2008 : 09:59:01
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Vorrei riprendere un vecchio post ecco il link
http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5022
in cui si discuteva della possibilità per un laureato in biotecnologie mediche di aprire un laboratorio di analisi e di eseguire prelievi
L'utente n/a aveva ben spiegato la normativa:
"Per aprire un laboratorio di analisi privato devi essere iscritto all'albo dei biologi (sezione A). Per eseguire i prelievi capillari e venosi OLTRE A QUESTO devi: - essere in possesso di specializzazione (o, in talune regioni, avere una anzianità di servizio di 5 anni): - avere superato un corso di abilitazione per l'esecuzione dei prelievi; - garantire la disponibilità del medico in caso di emergenza (tranne che in Puglia e Molise che hanno associato al corso prelievi quello BLSD). Vd. link: http://www.onb.it/ordine_faq_elenco.jsp?idcat=3 Ciò che appare ingiusto è: - che in Puglia e Molise non serva garantire la disponibilità del medico mentre nelle altre regioni sì; - che talune regioni equiparino una anzianità di servizio di almeno 5 anni alla specializzazione, altre no."
E' su quest'ultimo punto che vorrei porvi una domanda:
che s'intende per anzianità di servizio?cioè io laureato in biotecnologie mediche, vado a lavorare in un'azienda biomedica per 5 anni e sono equiparato a chi ha la specializzazione?ho capito bene?e poi:quali sono le regioni che adottano questo criterio equiparativo? E' dato saperlo?Ho inviato una email all'ordine dei biologi...nessuna risposta.
Grazie anticipatamente a chi risponde.
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