Via libera a vaccino che difende collo utero

Via libera definitivo da parte dell'Emea (Agenzia europea del farmaco) al primo vaccino che previene il cancro del collo dell'utero, le lesioni cervicali, vulvari e vaginali pre-cancerose e i

Via libera definitivo da parte dell'Emea (Agenzia europea del farmaco) al primo vaccino che previene il cancro del collo dell'utero, le lesioni cervicali, vulvari e vaginali pre-cancerose e i condilomi genitali: Gardasil, sviluppato da Merck Co. Inc e da Sanofi Pasteur Msd.
L'Unione Europea ha dunque detto sì al vaccino che protegge le donne dalle forme tumorali correlate al Papillomavirus umano di tipo 6, 11, 16 e 18. Il prodotto, dopo una serie di passaggi burocratici più o meno veloci, sarà quindi disponibile a partire dai prossimi giorni in molti Paesi del Vecchio continente, Italia compresa.
Malgrado lo screening permetta una diagnosi precoce, il carcinoma del collo dellutero rimane tuttora la seconda causa di morte per cancro, dopo quello al seno, tra le giovani donne in età compresa tra i 15 e i 44 anni.

Ogni anno in Europa circa 33.500 donne si ammalano e 15mila di queste muoiono. Una cifra che equivale alla morte di 40 donne al giorno, circa due ogni ora. Negli studi clinici che hanno coinvolto più di 25 mila donne, Gardasil ha mostrato unefficacia totale del 100%. Il vaccino è già stato approvato in Messico, negli Stati Uniti, in Australia, in Canada, in Nuova Zelanda, in Brasile e in Svizzera. In Europa, sarà commercializzato da Sanofi Pasteur Msd.
Il 29 giugno scorso, l'Acip (Advisory Committee on Immunization Practices) del Centro per il Controllo delle Malattie infettive degli Stati Uniti (Cdc) ha raccomandato la vaccinazione di routine di tutte le ragazze tra gli 11 e 12 anni, delle giovani donne tra i 13 e i 26 anni che non siano state già vaccinate precedentemente e, a discrezione del medico, delle bambine tra i 9 e 10 anni. In uno studio di laboratorio Gardasil* ha mostrato anche una potenziale capacità di neutralizzazione dei tipi di Papillomavirus 31 e 45 prima che questi infettino le cellule. Questo suggerisce che la vaccinazione è in grado di prevenire le infezioni causate dai tipi di Papillomavirus non direttamente inclusi nel vaccino. I tipi di virus 31 e 45 sono strettamente correlati con i tipi 16 e 18 e causano l8-9% di tutte le forme di cancro del collo dell'utero.

Fonte: (25/09/2006)
Pubblicato in Cancro & tumori
Tag: Papillomavirus, utero, Gardasil

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