Home » OMGSelection

Caro Obama, costruisci la Morte Nera

Obama difende la Terra con la sua spada laser

In America, raccogliendo firme, è possibile fare praticamente tutto (o perlomeno provarci). C’è addirittura un sito del governo statunitense (come racconta Paolo Attivissimo sul suo blog) che permette ai cittadini di lanciare petizioni, a cui poi il governo è tenuto a rispondere.
Ecco, un gruppo di stormtrooper americani ha lanciato la proposta di finanziare la costruzione della Morte Nera entro il 2016, ovvero di quella terribile arma di distruzione di massa che hanno i cattivi nella saga di Star Wars.

Per obbligare il governo a rispondere ci vogliono 25 mila firme, raggiunte il 13 dicembre scorso come se niente fosse. E allora il governo USA ha risposto davvero, e ha risposto così, in modo geniale.

(La traduzione è ©2013 by Paolo Attivissimo (http://disinformatico.info))

 

Questa non è la risposta alla petizione che state cercando

di Paul Shawcross

L’Amministrazione condivide il vostro desiderio di creare posti di lavoro e avere una difesa nazionale robusta, ma una Morte Nera non è nei nostri piani. Ecco alcune ragioni:

  • È stato stimato che una Morte Nera costerebbe oltre $850.000.000.000.000.000. Stiamo lavorando sodo per ridurre il disavanzo, non per aumentarlo.
  • L’Amministrazione non è favorevole alla distruzione esplosiva di pianeti.
  • Perché dovremmo spendere un’enormità di dollari dei contribuenti per una Morte Nera che ha un difetto fondamentale sfruttabile da un’astronave monoposto?

Tuttavia, guardate attentamente (ecco come) e noterete che c’è già qualcosa sospeso in cielo – non è una luna, quella, è una stazione spaziale! Sì, disponiamo già di una Stazione Spaziale Internazionale gigante, grande quanto un campo di calcio, in orbita intorno alla Terra, che ci sta aiutando a imparare come gli esseri umani possono vivere e prosperare nello spazio per lunghi periodi. La Stazione Spaziale ha sei astronauti – americani, russi e canadesi – che vi vivono a bordo in questo momento e svolgono ricerche e imparano come vivere e lavorare nello spazio a lungo e per i quali è routine accogliere astronavi in visita, riparare gli schiacciatori di rifiuti di bordo, eccetera. Abbiamo anche due laboratori scientifici robotici – uno dei quali brandisce un laser – che vanno in giro su Marte per cercare se è mai esistita vita sul Pianeta Rosso.
Tenete presente che lo spazio non è più riservato ai governi. Società private statunitensi, tramite il Commercial Crew and Cargo Program Office (C3PO) della NASA, stanno traghettando carichi – e presto equipaggi – nello spazio per conto della NASA e stanno considerando missioni umane sulla Luna in questo decennio.
Benché gli Stati Uniti non dispongano di nulla che possa fare la Rotta di Kessel in meno di 12 parsec, abbiamo due astronavi che stanno uscendo dal Sistema Solare e stiamo costruendo una sonda che raggiungerà gli strati esterni del Sole. Stiamo scoprendo centinaia di nuovi pianeti in altri sistemi solari e costruendo un successore molto più potente del Telescopio Spaziale Hubble la cui vista si spingerà fino ai primi giorni dell’universo.
Non abbiamo una Morte Nera, ma abbiamo sulla Stazione Spaziale degli assistenti robotici volanti, un Presidente che ha dimestichezza con una spada laser e con un cannone sparatoffolette avanzato, e la Defense Advanced Research Projects Agency, che sta sostenendo la ricerca per la costruzione del braccio di Luke, di droidi volanti e quattropodi.
Stiamo vivendo nel futuro! Godetevelo. Meglio ancora, aiutate a costruirlo intraprendendo una carriera in un campo legato alla scienza, alla tecnologia, all’ingegneria o alla matematica. Il Presidente ha tenuto la prima delle fiere scientifiche della Casa Bianca e la Notte dell’astronomia sul Prato Sud, perché sa che questi settori sono critici per il futuro del nostro paese e per assicurarsi che gli Stati Uniti continueranno a guidare il mondo nel fare grandi cose.
Se scegliete una carriera in campo matematico, scientifico, tecnologico o ingegneristico, la Forza sarà con noi! Ricordate che il potere della Morte Nera di distruggere un pianeta, o persino un intero sistema solare, è insignificante in confronto al potere della Forza.

 

 

Tag:, , , , ,

Scritto da Giovanni Argento Pubblicato il 14 gennaio 2013

 

Se ti é piaciuto questo articolo, rimani aggiornato:
seguici anche su Facebook!

3 Commenti »

  • Umberto dice:

    Gli americani sono spiritosi anche quando danno le risposte ufficiali! :-D

    Comunque c’è anche la petizione (ancora nello stadio di raccolta firme) per costruire l’Enterprise del Capitano Kirk!

  • Bos taur dice:

    La risposta alla petizione mi ha fatto commuovere. Che la Forza sia con noi.

  • Il piano di Obama per mappare la mente fa rima col pensatoio di Silente | OMG! Science! dice:

    [...] presidente degli Stati Uniti d’America, dopo aver negato al mondo la Morte Nera, lancia una nuova sfida: sapere come funziona, come riparare e anche come migliorare il cervello [...]